Chi era Mario Meneguzzi, lo zio di Emanuela Orlandi e il suo ruolo nel misterioso caso

Mario Meneguzzi è stato lo zio della cittadina vaticana scomparsa Emanuela Orlandi. Scopriamo cosa c’è da sapere su di lui.

Mario Meneguzzi è stato il cognato di Ercole Orlandi, il padre di Emanuela Orlandi, ossia la giovane ragazza scomparsa nel 1983 dopo essersi recata ad una lezione di musica nel cuore di Roma e non molto distante dalla sua abitazione a Città del Vaticano. Scopriamo cosa c’è da sapere sullo zio di Emanuela Orlandi e sul suo dibattuto ruolo all’interno del caso.

Chi è Mario Meneguzzi: la carriera

Il nome di Mario Meneguzzi è noto alla cronaca italiana in quanto l’uomo è stato lo zio di Emanuela Orlandi, la cittadina vaticana misteriosamente scomparsa nel giugno 1983. Per diverso tempo Meneguzzi è stato una sorta di “portavoce” della famiglia Orlandi ed è stato lui a rilasciare interviste e a parlare con i presunti rapitori della ragazza (durante la cosiddetta pista del terrorismo internazionale). All’epoca della misteriosa scomparsa di Emanuela, Meneguzzi era gestore di una caffetteria di Montecitorio.

Nel 2023 il nome di Meneguzzi è tornato agli onori delle cronache a causa di alcuni documenti inediti del Vaticano e dove si legge che l’ex Segretario di Stato Vaticano, Agostino Casaroli, avrebbe scritto un messaggio per posta diplomatica a un sacerdote sudamericano inviato in Colombia da Giovanni Paolo II affermando che lo stesso Meneguzzi avrebbe molestato Natalina Orlandi (sorella maggiore di Emanuela). Meneguzzi sarebbe stato inoltre estremamente simile all’identikit dell’uomo che sarebbe stato visto parlare con Emanuela il giorno della sua scomparsa. 

Il suo ruolo nel caso di rapimento è stato tanto centrale da far sì che emergessero teorie del complotto e ipotesi in merito a un suo presunto coinvolgimento con i servizi segreti. Lo stesso Meneguzzi avrebbe contattato l’agente del Sisde Giulio Gangi dopo essersi accorto di essere pedinato (nello stesso periodo in cui è scomparsa sua nipote). Le piste su di lui, ad ogni modo, si sarebbero rivelate infondate.

Mario Meneguzzi: la vita privata

Mario Meneguzzi è stato sposato con una donna di nome Lucia (zia paterna di Emanuela Orlandi) e insieme a lei ha avuto tre figli (Pietro, Giorgio e Monica). Non sono note ulteriori informazioni sulla vita privata di Mario Meneguzzi e sulla sua famiglia e non è dato sapere esattamente quando l’uomo sia morto.

Mario Meneguzzi e il caso Orlandi: l’ipotesi scartata dalla procura

La famiglia di Emanuela Orlandi non ha mai preso in considerazione l’ipotesi secondo cui lui avrebbe davvero causato la scomparsa della 15enne cittadina vaticana (ipotesi che del resto è stata scartata anche dalla procura all’epoca dei fatti). “Non pensano ai parenti, ai figli? No, questa carognata non può passare così. Nessuno ha chiamato né me, né mia sorella, né i figli di mio zio. Non siamo stati chiamati dalla Procura di Roma da nessuno. Mi auguro che questa commissione parlamentare parta e svergogni chi oggi miserabilmente ci ha infangato”, ha dichiarato (stando a quanto riporta La Repubblica) il nipote di Meneguzzi, Pietro Orlandi.

In merito al suo presunto coinvolgimento nella scomparsa di Emanuela Orlandi, l’avvocato della famiglia Orlandi (Laura Sgrò) ha invece fatto sapere a La Repubblica: “Di questa vicenda si era già occupata la magistratura italiana nei primi anni Ottanta senza arrivare ad alcun esito. Spero che queste non siano le uniche carte, che non sono affatto una novità, che la procura Vaticana ha inviato alla procura di Roma”.

Mario Meneguzzi: le curiosità

– Ha sempre sostenuto che il giorno in cui sparì la nipote era in realtà a Torano, in provincia di Rieti.

– Dopo la scomparsa di Emanuela Orlandi avrebbe risposto lui al telefono della famiglia facendo finta di essere il cognato(e padre della ragazza) Emanuela Orlandi. Il motivo? Il padre della ragazza, Ercole Orlandi, aveva dichiarato di non sentirsi emotivamente pronto.